La ricetta prevede un impasto di tre farine che richiede oltre 48 ore di lievitazione. Inoltre ha un’alta idratazione e quindi risulta sì più spessa, ma anche più croccante e leggera.
La pinsa è il frutto di anni di ricerca. Abbiamo girato a lungo, sperimentando tante cucine regionali e selezionando prodotti e piatti che potevamo “importare”. La pinsa ci ha colpito da subito! Un piatto adatto a tutti, leggero, digeribile e gustoso” continua Carmen. “A metà tra una focaccia ed una pizza”, così si potrebbe descrivere in poche parole la pinsa, ma il piatto in sé è molto più complesso.